Ecco come gli accordi commerciali favoriscono la pace

Al termine della Grande guerra le spinte isolazioniste crebbero in ogni nazione, aumentarono le tariffe doganali e il commercio internazionale precipitò rimanendo ai minimi fino alla fine del secondo conflitto mondiale. Subito dopo – col Trattato di Parigi del 1951 – Italia, Germania, Francia, Belgio, Olanda e Lussemburgo si affrettarono a creare la Comunità europea del carbone e dell’acciaio (Ceca) allo scopo di scongiurare un altro conflitto vincolando fra loro con legami commerciali le nazioni che avevano cercato di annientarsi già due volte in meno di mezzo secolo.