Il bunker segreto alle porte di Roma: quando i politici italiani giocavano alla guerra nucleare globale

A 60 km dalla capitale e a 300 metri sotto terra, il rifugio antiaereo voluto da Mussolini che doveva proteggere l’élite fascista in caso di guerra nucleare. Che non è successa, ma intanto la politica ne ha fatto largo uso. E pare che nascondesse anche un tesoro