Ecco l’università del terrore che fa scuola in rete

Studiano i più deboli, lavano loro il cervello, li addestrano al martirio: proteggendosi dalle spie. L’analisi del comportamento di Anis Amri, che il 19 dicembre ha travolto ed ucciso dodici persone a Berlino lanciandosi con un camion su un mercatino di Natale, sta mettendo in luce il nuovo modello organizzativo di Isis: l’università online del terrore.